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  • Judo - Criterium denominato "IL SORRISO DI MARIKA" - Ozzano Emilia (BO)

    Sabato 20 febbraio, si è tenuto ad Ozzano Emilia (BO) la prima prova del criterium denominato “IL SORRISO DI MARIKA”, dedicato alle classi pre-agoniste dai 7 agli 11 anni. Alla manifestazione educativa hanno partecipato 237 piccoli atleti e 28 associazioni sportive, provenienti dalle provincie di Bologna, Ravenna, Forlì, Ferrara e come unici rappresentanti della provincia di Rimini, 9 giovanissimi judokas della Polisportiva Riccione.

    I piccoli atleti riccionesi hanno dato luogo ad uno spettacolo degno di nota. Uno dopo l’altro hanno affrontato i rispettivi avversari, conquistando ben 5 primi posti, 1 secondo e 3 terzi, nelle rispettive categorie di peso ed età.

    Il caparbio Filippo Marzaloni (classe 2007), la furia bionda Anita Celli (classe 2008), l’imperscrutabile Matteo Caramuscio (classe 2008), il massiccio Filippo De Paoli e la veterana Morgana De Paoli (classe 2005) hanno vinto ben due o tre combattimenti ciascuno meritando i punteggi più alti dei loro gironi e guadagnandosi una meritatissima medaglia d’oro. 

    Molto soddisfacente anche l’argento di Davide Albertini (classe 2007), che dopo aver ceduto per poco al suo primo avversario, ha saputo far tesoro dei suoi errori e battere 2 avversari più esperti.

    Ottima prova anche delle tre cinture bianche riccionesi Sara Albertini (classe 2005) e Giorgia Rosaspina (classe 2006) alla loro seconda esperienza fuori dal Dojo della Polisportiva e Rita Bertozzi (classe 2007) che ha partecipato per la prima volta ad una manifestazione di questo genere. “Le tre ragazze sono state bravissime”   dicono gli insegnanti della PolCom “hanno affrontato egregiamente il timore delle prime volte, siamo molto soddisfatti. La squadra continua a rispondere bene e partecipare a queste manifestazioni educative contribuisce ad elevare l’autostima dei bambini, i quali vengo premiati tutti, li introduce gradualmente al mondo agonistico che la Federazione ha fissato al 12° anno d’età e aiuta noi tecnici a giudicare l’andamento del lavoro svolto.”.  

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