news





  • Morgana De Paoli vince il Gran Prix Emilia Romagna - Esordienti B

    Riccione è stata la protagonista assoluta del judo italiano per gli atleti under 15 dal 9 al 13 giugno. La Polisportiva Riccione ha fortemente contribuito alla realizzazione di ben quattro eventi che hanno visto impegnati circa 1.000 atleti provenienti da tutta Italia.

     

    Prima di raccontare gli eventi parliamo della storia di una ragazzina di 13 anni che è alla sua prima gara di Trofeo Italia, dopo essersi allenata duramente per mesi terminando ogni seduta con gli occhi gonfi di lacrime per la stanchezza, e del suo gruppo che l'ha aiutata a sostenere ritmi di lavoro incalzanti. Morgana De Paoli, una delle prime allieve della sezione judo della Polisportiva Riccione, fondata il 16/10/2012, è riuscita a conquistare il Gran Prix proprio nella sua Riccione, portando per la prima volta una società riccionese sul gradino più alto del podio in una manifestazione di questo livello. Morgana ha emozionato e convinto, superando ben quattro avversarie provenienti da Sicilia, Campania, Lombardia e Friuli, tutte prima dello scadere del tempo, marcando a tutte IPPON (il KO del judo) con tecniche diverse, dimostrando grandi capacità tecniche e atletiche, senza subire punti o sanzione a lei avverse. L'atleta riccionese è ora in odore di convocazione con la rappresentativa regionale per la partecipazione a una gara e a una settimana di stage in Sardegna, la prima settimana di luglio.

     

    Domenica 10 giugno il Comitato Regionale Emilia Romagna ha organizzato, con la Polisportiva Riccione e il contributo del Centro KIAI Riccione, il G.P. Emilia Romagna, storica gara under 15 che da oltre 30 anni si svolge nella nostra regione e che quest'anno ha trovato la sua naturale collocazione nel meraviglioso Play Hall della Perla Verde.

     

    Il G.P. ha visto la partecipazione di 530 atleti che oltre alla prestigiosa medaglia si sono contesi importanti punti per scalare la classifica di ranking list che potrà permettere solo a pochi di conquistare direttamente la finale dei campionati italiani che si svolgeranno a Ostia il prossimo dicembre.

     

    L'organizzazione della manifestazione è stata apprezzata dai vertici federali, che erano presenti con il Presidente della Commissione per l'organizzazione di eventi, il M° Antonio di Maggio, il Consigliere Nazionale M° Giovanni Strazzeri (già insegnante dell'istruttore della Polisportiva Riccione Giuseppe Longo), del Presidente della Commissione Giovanile M° Raffaele Toniolo e del membro della stessa Commissione M° Corrado Bongiorno.

     

    Il M° Corrado Bongiorno, insieme al collaboratore della Nazionale giovanile, Luca Ravanetti, ha quindi tenuto uno stage con circa 50 presenze giornaliere. Allo stage hanno preso parte 10 atleti under 16 di interesse nazionale convocati da Roma e diverse società fra le più prestigiose d'Italia, fra cui spiccava quella del M° Girolamo Giovinazzo plurimedagliato olimpico. La Commissione Giovanile ha fortemente voluto questo stage, perché ritiene che i giovani judoka, promesse per un futuro professionistico, debbano partire dalle fondamenta del judo e non puntare a vittorie facili nelle fasce giovanili. La Commissione punta a evitare specializzazioni precoci e ha chiaramente dispensato consigli ai tecnici presenti circa la necessità di aiutare i giovani judoka a crescere in modo armonico e imparare un judo pulito, per permettere a questi atleti di diventare i campioni di domani.


    "L'impegno è stato veramente gravoso per la nostra giovane sezione." dice Giuseppe Longo, responsabile della sezione judo della Polisportiva e coordinatore per l'organizzazione di tutti gli eventi. "Siamo stanchissimi ma anche molto soddisfatti. La sezione è stata impegnata al massimo delle sue possibilità, con tanti genitori che hanno aiutato nell'allestimento e nell'organizzazione delle manifestazioni. Siamo soddisfatti per i plausi ricevuti, ma soprattutto per la bella prova della nostra unica atleta in gara domenica che ha conquistato una medaglia storica per il judo riccionese. Infatti, mai un atleta tesserata con una società di Riccione aveva fatto medaglia a questi livelli. Dobbiamo ringraziare i pochi sponsor che ci hanno dato fiducia, la federazione e il Comitato Regionale che ha investito sulla nostra Città e l'Amministrazione Comunale che crede nei nostri eventi e che credo possa ritenersi soddisfatta. Infatti, Riccione è stata invasa da giovani judoka per quasi 4 giorni, come mai era successo prima. Per i nostri ragazzi è stata una bellissima opportunità di crescita ed è questo il motivo per cui puntiamo a portare il grande judo nella nostra città. La Polisportiva Riccione si propone di dare seguito a queste iniziative sperando sempre di dare un fattivo contributo al movimento judoistico romagnolo. L'attività federale è una cosa seria e va fatta con competenza. Noi abbiamo avuto il piacere di ospitare in questi giorni il futuro del judo italiano e la Polisportiva era presente con tutte le sue forze." conclude il tecnico della Polisportiva Longo Giuseppe..


Mo02.jpg

Mo07.jpg

Mo10.jpg

Mo12.jpg

Mo15.jpg